Colonialism Reparation chiede che la Francia riconosca il genocidio coloniale e presenti le proprie scuse all'Algeria.

Il 17 ottobre 2012 il Presidente francese Francois Hollande dichiara, a proposito del massacro del 17 ottobre 1961, che: "la Repubblica riconosce con lucidità questi fatti. Cinquant'anni dopo questa tragedia, rendo omaggio alla memoria delle vittime".

Il 23 ottobre 2012 il Senato francese approva la risoluzione 14-2012 che auspica il riconoscimento del massacro e la realizzazione di un luogo di commemorazione delle vittime del 17 ottobre 1961.

Il 30 ottobre 2012 il Ministro dei veterani algerino Mohamed Chérif Abbas ha chiesto "un riconoscimento franco dei crimini perpetrati nei confronti degli algerini dal colonialismo francese".

Nonostante questi ultimi avvenimenti siano un primo passo importante verso il cambiamento, bisogna ricordare che nei cinquant'anni successivi all'indipendenza dell'Algeria la Francia non ha mai riconosciuto le proprie responsabilità per il genocidio coloniale e ha tentato di fermare le iniziative algerine che recentemente si erano mosse in questa direzione.

Colonialism Reparation chiede quindi che la Francia riconosca il genocidio coloniale e presenti le proprie scuse all'Algeria, superando quelle resistenze interne che ancora le impediscono di andare oltre il proprio passato "imperiale".