Il 10 maggio 2013, in occasione della Giornata nazionale delle commemorazioni della tratta, dello schiavismo e della loro abolizione, il Presidente della repubblica francese François Hollande afferma l'impossibilità della riparazione scatenando un ampio dibattito a livello nazionale con interventi, tra gli altri, del Presidente del CRAN, del Ministro della giustizia Christiane Taubira e dello scrittore Patrick Chamoiseau.
Dal 24 settembre al 1 ottobre 2013 si è svolto a New York il Dibattito generale della 68ma sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite durante il quale i delegati di Antigua e Barbuda, Belize, Giamaica, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia, Saint Vincent e Grenadine e Trinidad e Tobago hanno chiesto riparazioni per il genocidio dei nativi e lo schiavismo.
Il 15 gennaio 2014 il Comitato nazionale per la commemorazione e la storia dello schiavismo pubblica il Rapporto di mandato 2009-2012 sullo stato di avanzamento delle politiche pubbliche sviluppate da quindici anni nel campo delle commemorazioni dello schiavismo in Francia, in cui a pagina 51 [...] il Comitato evidenzia un impoverimento delle azioni intraprese dallo Stato sullo schiavismo, delle nuove tensioni riguardo alle commemorazioni della lunga storia della colonizzazione, come dimostra particolarmente la recente polemica che riguarda le "riparazioni" dello schiavismo, e insiste sulla necessità di un nuovo slancio per passare ad una nuova fase in modo da non perdere il contributo simbolico della legge. [...]
Dal 10 all'11 marzo 2014 si è tenuto a Buccament, Saint Vincent e Grenadine, il venticinquesimo vertice intersessione dei Capi di Governo della Comunità Caraibica con la partecipazione di una ventina di delegazioni. Durante la riunione sono stati esaminati i progressi a livello nazionale e regionale riguardo agli sforzi in favore delle riparazioni per il genocidio dei nativi e lo schiavismo.
Durante il vertice è stato poi espresso sostegno per la convocazione nei prossimi mesi a Londra di una conferenza tra i leader caraibici ed europei, che fornirebbe l'occasione per discussioni approfondite sulla giustizia riparatrice.
Colonialism Reparation chiede che la Francia, patria della "Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino", in occasione della "Giornata nazionale delle commemorazioni della tratta, dello schiavismo e della loro abolizione" si assuma le proprie responsabilità riguardo al periodo coloniale e risponda positivamente alla richiesta di riparazioni della CARICOM, seguendo così le raccomandazioni del proprio "Comitato nazionale per la commemorazione e la storia dello schiavismo".