La Nigeria ospita ad Abuja dal 27 al 29 aprile 1993 la prima Conferenza panafricana sui risarcimenti per lo schiavismo, la colonizzazione e la neocolonizzazione africana, presieduta da MKO Abiola e sponsorizzata dal Gruppo di Eminenti Personalità e dalla Commissione per i risarcimenti dell'Organizzazione dell'Unità Africana.
Con la prigionia e la misteriosa morte di MKO Abiola la questione del risarcimento ha una battuta d'arresto, ma una decina di anni più tardi e più precisamente nel 2004 l'African Renaissance Party presenta al Parlamento federale un progetto di legge chiamato African Reparation Act, in cui si prevede l'istituzione della Commissione di risarcimento africano con il compito di presiedere al processo di risarcimento a livello nigeriano.
Il 17 e 18 febbraio 2022 si è tenuto il sesto vertice Unione Europea - Unione Africana durante il quale i Capi di Stato e di Governo degli Stati membri hanno promesso [...] di incoraggiare l'impegno reciproco per la restituzione dei beni culturali e di promuovere l'accesso e la protezione del patrimonio culturale […] e a margine dell'incontro il Primo ministro del Belgio consegnava al Primo ministro della Repubblica Democratica del Congo l'inventario di circa 84.000 oggetti di origine congolese presenti attualmente al Museo reale dell'Africa centrale di Tervuren.
Il 21 febbraio 2022, in occasione della restituzione di due “Bronzi del Benin”, il Presidente della Nigeria Muhammadu Buhari [...] ha chiesto a nazioni, istituzioni ed enti, sia privati che pubblici, affinché restituiscano i manufatti nigeriani in loro possesso [...].
"Tra colonizzatore e colonizzato vi è spazio soltanto per le corvée, l'intimidazione, la pressione, la polizia, le tasse, il furto, lo stupro, le colture obbligatorie, il disprezzo, la diffidenza, l'insolenza, la sufficienza, la rozzezza, élite decerebrate e masse avvilite."