Colonialism Reparation si rallegra che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite abbia confermato che il processo di decolonizzazione delle Mauritius non è stato completato in modo legale dando al Regno Unito sei mesi di tempo per il ritiro senza condizioni della propria amministrazione coloniale dalle isole Chagos e chiede che il Regno Unito presenti scuse e risarcimenti per la deportazione degli abitanti originari e l'intero periodo di dominio coloniale britannico.

Il 22 maggio 2019 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione 73/295 (Parere consultivo della Corte Internazionale di Giustizia sulle conseguenze legali della separazione dell'arcipelago delle Chagos dalle Mauritius nel 1965) presentata dal Senegal a nome del Gruppo degli Stati africani.

L'Assemblea generale “si rallegra del parere consultivo della Corte Internazionale di Giustizia del 25 febbraio 2019 sulle conseguenze legali della separazione dell'arcipelago delle Chagos dalle Mauritius nel 1965” e “chiede che il Regno Unito della Gran Bretagna e dell'Irlanda del Nord ritiri senza condizioni la propria amministrazione coloniale dall'arcipelago delle Chagos in non più di sei mesi di tempo dall'adozione della presente risoluzione, permettendo così alle Mauritius di completare la decolonizzazione del proprio territorio il più rapidamente possibile”.

L'Assemblea generale inoltre “sollecita il Regno Unito della Gran Bretagna e dell'Irlanda del Nord a cooperare con le Mauritius facilitando il reinsediamento dei cittadini mauriziani, inclusi quelli originari delle Chagos, sull'arcipelago delle Chagos e a non porre impedimenti o ostacoli a questo reinsediamento” e “chiede a tutti gli Stati membri”, “alle Nazioni Unite e a tutte le sue agenzie specializzate” e “alle altre organizzazioni internazionali, regionali e intergovernative, incluse quelle stabilite per trattato,” di “dare supporto alla decolonizzazione delle Mauritius nel più breve tempo possibile e dall'astenersi dall'impedire tale processo riconoscendo o attuando qualsiasi misura presa da o per conto del Territorio britannico dell'Oceano Indiano”.

La risoluzione è stata approvata con 116 voti a favore, 6 contrari e 56 astenuti ed è stata accolta con favore dalle Mauritius, dalle associazioni Groupe réfugiés Chagos e UK Chagos Support, dall'India, dal leader dell'opposizione del Regno Unito e anche dal Madagascar, che potrebbe avviare un percorso simile per le isole Sparse, dall'Argentina, per le Malvinas, e da Cipro, per Akrotiri e Dhekelia.

Colonialism Reparation si rallegra che l'Assemblea generale delle Nazioni Unite abbia confermato che il processo di decolonizzazione delle Mauritius non è stato completato in modo legale dando al Regno Unito sei mesi di tempo per il ritiro senza condizioni della propria amministrazione coloniale dalle isole Chagos e chiede che il Regno Unito, oltre a restituire subito le isole Chagos alle Mauritius, presenti scuse e risarcimenti per la deportazione degli abitanti originari e l'intero periodo di dominio coloniale britannico.