Il 19 settembre 2023 l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk presenta la relazione A/78/317 (Implementazione del Decennio internazionale per le persone di discendenza africana) in cui il Segretario generale delle Nazioni Unite illustra una serie di passi concreti per i governi per far diventare realtà le riparazioni da parte degli ex colonizzatori, sviluppando le proposte messe a punto negli ultimi anni. Le misure proposte, che devono essere guidate dalle persone di origine africana stesse, includono scuse pubbliche, educazione e sensibilizzazione, restituzioni e risarcimenti.
Dal 19 al 26 settembre 2023 si è svolto a New York il Dibattito generale della 78ma sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite durante il quale i delegati di Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Belize, Ghana, Giamaica, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Trinidad e Tobago e Venezuela hanno chiesto riparazioni per il colonialismo nei suoi diversi aspetti (genocidio dei nativi, tratta transatlantica, schiavismo, imperialismo e neocolonialismo).
Il 27 e 30 ottobre 2023 si sono svolte a New York la 40ma e 41ma riunione e la 42ma e 43ma riunione della Terza commissione (Questioni sociali, umanitarie e culturali) della 78ma sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite durante le quali le richieste di riparazioni per la colonizzazione e la giustizia riparatrice per le persone di discendenza africana sono state tra i temi al centro del dibattito.
Colonialism Reparation si rallegra che il dibattito sulle riparazioni si stia ampliando alle Nazioni Unite e auspica che anche altri Stati membri inizino ad appoggiare le riparazioni del colonialismo nei suoi diversi aspetti (genocidio dei nativi, tratta transatlantica, schiavismo, imperialismo e neocolonialismo), tenendo presente il loro impatto duraturo nel presente.