Colonialism Reparation invita gli Stati membri dell'UNESCO a celebrare degnamente il 23 agosto di ogni anno la Giornata internazionale per la commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione.

Nella notte tra il 22 e il 23 agosto 1791 inizia a Santo Domingo (oggi Haiti e Repubblica Dominicana) l'insurrezione degli schiavi che avrebbe avuto un ruolo determinante nell'abolizione dello schiavismo.

Il 12 novembre 1997 la Conferenza generale dell'UNESCO, durante la sua ventinovesima sessione, ha proclamato il 23 agosto di ogni anno Giornata internazionale per la commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione, invitando “gli Stati membri a dare tutta l'ampiezza voluta a questa Giornata internazionale e a mobilitare l'insieme della comunità educativa, scientifica, artistica e culturale, la gioventù e, a livello generale, la società civile”.

Il 23 agosto 2011 sono stati organizzati eventi in quattordici Stati (Angola, Repubblica democratica del Congo, Ghana, Madagascar, Senegal, Argentina, Colombia, Honduras, Uruguay, Grenada, Saint Kitts and Nevis, Trinidad and Tobago, Regno Unito e Canada).

Il 23 agosto 2012 purtroppo sono stati organizzati eventi in un solo Stato (Brasile).

Colonialism Reparation invita gli Stati membri dell'UNESCO a celebrare degnamente il 23 agosto di ogni anno la Giornata internazionale per la commemorazione della tratta degli schiavi e della sua abolizione, consapevole che questa ha condizionato fortemente gli ultimi cinque secoli della Storia a livello mondiale e che solo il suo superamento permetterà di eliminare il razzismo.