La Francia, una delle grandi potenze coloniali, è la prima nazione ad aver riconosciuto lo schiavismo come "crimine contro l'umanità".

Il Parlamento francese il 21 maggio 2001 approva la legge 2001-434, detta "legge Taubira" dal nome della presentatrice, con cui la Repubblica francese riconosce che sia la tratta negriera transatlantica che la tratta nell'oceano Indiano così come lo schiavismo, perpetrati a partire dal XV secolo nelle Americhe e nei Caraibi, nell'oceano Indiano e in Europa contro le popolazioni africane, amerinde, malgasce e indiane costituiscono un crimine contro l'umanità.

Per approfondimenti:

Le Comité National pour la Mémoire & l’Histoire de l’Esclavage