[Riparazione del colonialismo] Newsletter 08/14

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Unione Europea - Colonialismo

L'Unione Europea nasce nel 1993 come evoluzione della Comunità Economica Europea e partecipa attivamente alla preparazione e allo svolgimento della terza Conferenza mondiale contro il razzismo, la discriminazione razziale, la xenofobia e le intolleranze collegate che si tiene dal 31 agosto al 7 settembre 2001 a Durban in Sud Africa.

Il 3 ottobre 2001 il Parlamento europeo approva la risoluzione "Conferenza mondiale contro il razzismo di Durban" in cui prende atto del fatto che l'Unione europea ha approvato nella dichiarazione finale sulla schiavitù, la tratta degli schiavi e il colonialismo formulazioni che andavano al di là di quanto inizialmente previsto dalla posizione comune dell'UE, evitando nel contempo la questione dei risarcimenti a favore delle vittime di queste pratiche.

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Riparazione

del colonialismo

 
 

Appoggio europeo alla Conferenza sulle riparazioni

  Dal 1 al 4 luglio 2014 si è tenuto a Dickenson Bay, Antigua e Barbuda, il trentacinquesimo vertice dei Capi di Governo della Comunità Caraibica con la partecipazione di una ventina di delegazioni. Durante la riunione le nazioni caraibiche hanno adottato il "Programma caraibico di giustizia riparatrice" presentato nel marzo scorso dalla Commissione CARICOM sulle riparazioni al venticinquesimo vertice intersessione dei Capi di Governo della Comunità Caraibica.
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La fine dell'Impero

Questo mese vi proponiamo "I BRICS contro il Washington Consensus" articolo di Pepe Escobar a proposito del VI vertice dei BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica) tenutosi in Brasile a metà luglio.

"La Banca per lo sviluppo dei BRICS - con un capitale iniziale di 50 miliardi di dollari - non sarà solo orientata ai BRICS, ma investirà in progetti infrastrutturali e di sviluppo sostenibile su scala globale. ...In pochi anni, la nuova banca raggiungerà una capacità di finanziamento di 350 miliardi dollari come limite massimo. Con ulteriori finanziamenti, provenienti soprattutto da Pechino e Mosca, la nuova istituzione potrebbe far mangiare la polvere alla Banca Mondiale... Ben al di là dell'economia e della finanza, si tratta essenzialmente di geopolitica, ovvero dello scenario in cui le potenze emergenti offrono un'alternativa al fallito Washington consensus."

 
 
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