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Riparazione
del colonialismo
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Riparazioni per il genocidio Herero e Nama
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Il 4 giugno 2020 il Presidente della Namibia Hage Geinbob a pagina 13 del suo Discorso sullo stato della nazione annuncia che dopo cinque anni di negoziati [...] la Germania è d'accordo che gli eventi del 1904 -1908 possano essere chiamati genocidio ed è pronta a presentare delle scuse, al più alto livello del Governo tedesco. Ciò che resta in sospeso è il Quantum [...].
Il 16 maggio 2021 il Capo supremo delle Autorità Tradizionali Ovaherero (OTA) Vekuii Rukoro e il Rappresentante dell'Associazione dei Leader Tradizionali Nama (NTLA) Gaob Johannes Isaack respingono il cosiddetto “Accordo di riconciliazione” che non rispetta i pilastri negoziali fissati dal Governo namibiano stesso dato che non prevede il pagamento di riparazioni ed è stato negoziato senza la partecipazione dei rappresentati legittimi della maggioranza delle comunità vittime.
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La fine dell'Impero
... "Gran parte di ciò che fanno gli USA quando minacciano, armano, sanzionano, affrontano sprezzanti, demonizzano – ormai circa 90% o più del contenuto della loro politica estera – è proiezione. Si può sostenere che altri abbiano fatto qualcosa di cattivo, ma il punto è che si è fatto lo stesso in scala ben maggiore. Così, la Cina ha una condotta così cattiva nei diritti umani perché mette tenti in campi di detenzione e utilizza il lavoro forzato. La realtà e che la Cina, con una popolazione quasi quadrupla di quella USA, ha 1,7 milioni di carcerati: gli USA ne hanno 2,2 milioni. O anche: la Cina è uno stato di sorveglianza e sicurezza terribile, con ben 14 televisioni a circuito chiuso per 100 abitanti; gli USA: 15. Oppure: è la principale minaccia militare – benché le spese militari USA siano circa tre volte più alte che le cinesi." da Dare una mano agli USA nell’autodistruzione di Jan Oberg, direttore di the Transnational Foundation for Peace and Future Research, pubblicato da TRANSCEND Media Service.
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